Ai vecchiocredenti (ortodossi che si sono staccati dalla chiesa a causa della corruzione del clero e ancora professano la devozione alle sacre immagini), vengono confiscate, dalle autorità, le icone che venerano, in particolare viene apposto un sigillo di ceralacca che deturpa il volto dell’angelo (di particolare bellezza e fattura), che è l’icona più venerata tra tutte e dalla quale ottengono miracoli e li guida spiritualmente.
Grazie all’ingegnere inglese, capo del cantiere dove lavorano, ed uno stratagemma riusciranno a riavere l’angelo sigillato. E il miracolo…..Il racconto è affidato a Mark Aleksandrovic, operaio.
Con questo racconto, suggeritomi da Andrea (https://moviemaniacomment.wordpress.com), che ringrazio infinitamente per il più che apprezzato suggerimento perche mi ha permesso di conoscere Leskòv, autore che mi ha affascinato.
Un racconto breve, che ho vissuto in prima persona grazie all’abilità dell’autore di riuscire quasi a farti partecipare alla narrazione come ascoltatore.
Oserei definire questo stupendo racconto originale, se trasportato nel periodo storico di ambientazione, un giallo con un imprevedibile quanto scientifico finale.
Bella la figura del narratore con la sua forza e le sue debolezze umane, dell’adolescente Levóntij, magica la figura del misterioso vecchio.
Ho apprezzato tantissimo la descrizione della tormenta che porta i due in una locanda dove l’autore riesce a creare una ambiente caldo e fiabesco….Un racconto nel racconto. Che meraviglia!!!!
Ho conosciuto tecniche di pittura a me sconosciuto, ho respirato il passato come fosse un’antica fiaba, un’opera bellissima che mi ricorda un mondo ormai svanito.
Il mondo russo lo trovo da sempre affascinante. Penso potrebbe essere una lettura stimolante.Buona serata cara Paola. Isabella
Infatti, cara Isabella, la letteratura russa, l’arte, la cultura russa sono molto interessanti. Gli autori hanno prodotto romanzi che sono veri e propri gioielli, questo libro lo definirei di rara bellezza.
Buon pomeriggio.
Concordo.
deve essere veramente bello, oggi vado in libreria, grazie. Ciao
Come ho detto ad Isabella è un libro di rara bellezza, da leggere.
Grazie per il passaggio. Se lo leggi mi piacerebbe sapere cosa ne pensi 😉
Ciao Fulvia! Mi ero perso questo tuo post! Sono molto contento che il racconto ti sia piaciuto e ti assicuro che le stesse tue impressioni le ho avute anche io.
A Prestissimo!!
Mi hai fatto un dono graditissimo.
A prestissimo.