Camminare nell’Antica Roma: ogni persona incontrata (ragazza, ragazzo, gladiatore, prostituta…) vivrà una giornata diversa dall’altro, ma tutti hanno in comune l’amore e il sesso. Ognuno ci offrirà una storia nella storia.
“Non ho più forze, non chiudo occhio, notte e giorno l’amore divampa”
(incisione su un muro della Domus Tiberiana al Palatino)
“Ci ama non deve bagnarsi in acque calde, perchè nessun ustionato d’amore può amare le fiamme.”
(su un muro di Pompei)
“Rimproverare gli amanti è come legare l’aria, e impedire che sempre corrano le acque di fonte.”
(incisione su un muro di un vicolo)
Accompagnata da Alberto Angela ho curiosato nell’intimità dei miei antenati, qualcosa sapevo ma non immaginavo tanto. Il libro è romanzato ma io lo definirei un libro informativo, si legge velocemente.
Se siete curiosi scoprirete come amavano i romani, come corteggiavano, come era la vita sessuale di moglie e marito, come vivevano le prostitute, come baciavano…Scoprirete relazioni extraconiugali che a quanto sembra erano un’abitudine piacevole, come era piacevole praticare alcune posizioni sessuali, sopratutto consigliate da Marziale e Ovidio nei loro saggi; scopriremo che “usavano” una specie di film erotico, capiremo perchè praticavano il dominio sessuale sui nemici, la sodomizzazione, lo stupro. Capiremo quanto erano liberi sessualmente praticando spesso e volentieri sesso di gruppo. Entreremo in case, giardini, palazzi, lupanari e ci renderemo conto che le donne già usavano sex toys e dopo essere arrivate vergini al matrimonio potevano poi avere diversi partner pur rimanendo sottomesse al marito, tra i partner quelli preferiti erano i gladiatori, capiremo che nell’amore praticato a letto uomini e donne avevano parità. Troveremo suggerimenti per creare anticoncezionali con erbe, miele e sostanze nocive che gli studiosi moderni hanno scoperto avere vere e proprie proprietà spermicide. Leggeremo la meravigliosa storia d’amore tra Atimeto e Claudia Omonea.
Cosa pensare dei miei antenati? Che prendevano l’attimo di godimento come un premio da vivere nell’immediato.
“Conquista ora il suo cuore astutamente con dolci lusinghe…Non ti rincresca dirle bello il volto, belli i capelli, affusolato il dito, pccolo il piede. Anche la donna casta sente diletto ad esser detta bella: la vergine ha di se cura e amore.”
(consiglio di Ovidio per conquistare le donne)
Ovidio ha scritto che Roma “…può darti tante e tali donne che puoi ben dire:- Ciò che è bello al mondo, è tutto qui.-“
Interessante davvero ……dovrò procurarmi questo libro! buona serata
Scorre….
Il libro è veramente bello nella misura della sua popolarità
Come dicevo non è un libro “impegnativo”…
Molto interessante!
per me lo è stato.
Sai che ho incontrato Alberto Angela proprio alla presentazione di Amore e Sesso nell’antica Roma ad un festival dell’archeologia ad Aquileia…? Mi ha fatto una dedica bellissima su un suo libro (non questo però). Dovrò scriverci un post anch’io!
Dai! fai post aspetto 😉
Dimostrazione di come l’amore è sempre esistito e sempre con la sua forza 😉
Amore e odio attraversano le epoche da sempre.
Eh si 😉
Se ti va di passare da me ci sarebbe un Tag per te;)
Appena possibile passo di sicuro 😉