di Thea Sharrock.
Will, ricco trentenne, è costretto sulla sedia a rotelle a causa di un incidente, vive cinicamente e dolorosamente rassegnato.
Lou, ventiseienne, ex cameriera, viene assunta per occuparsi di Will.
6 mesi di tempo, prima che Will, per sua volontà, andrà in Svizzera per affrontare il suicidio assistito.
Le loro vite cambieranno per sempre.
Tratto dall’omonimo libro. Film romantico, fa commuovere, ma non è patetico.
Mi ha fatto sorridere l’abbigliamento di Lou, una sensuale Emilia Clarke.
L’amore che porta all’accettazione dell’altro, quasi una missione, diventa il tema un po’ fiabesco, del film, mentre i temi più importanti sono trattati superficialmente. Mi aspettavo qualcosa di più. Non c’è novità,
Sceneggiatura scontata.
Ma poi penso che una fiaba ogni tanto fa bene, la speranza fa bene al cuore.
questo non l’ho visto, dal titolo mi sembrava un altro, poi leggendo la trama ho capito che era un altro. Dev’essere bello..😉
Un bupon film…Lei è davvero carina.
L’ho visto, mi è piaciuto, avrei preferito un fine diversa, ma così è più reale…
forse una sorta di lieto fine c’è, sono quei sei mesi…
Un forte messaggio, il mentre, è la cosa importante, non la conclusione…
buon sabato
Ciao Sara, grazie del commento.
Buon sabato.
la speranza fa bene al cuore!
Cara buongiorno!
La speranza aiuta.
Buon sabato ❤
Caldissimo ma von tentativo di pioggia. Sally boccheggia
Anche qui caldissimo, mio marito è uscito adesso con Semir, il giorno non è più possibile, i cani boccheggiano, nelle ore più calde del pomeriggio lii teniamo in casa con il ventilatore, purtroppo non abbiamo neanche il fresco delle querce, sono state potate e ancora i rami sono insufficienti, eccetto una, a donarci quell’ombra meravigliosa a cui eravamo abituati.
Non so se ho pianto di più dopo aver letto il libro o visto il film… una storia che ti porta a riflettere
Forse il libro è più intenso…
ma anche vedere (e sapere “grazie” all’esperienza) lo è…
Certo, io preferisco i libri (anche se adoro il cinema)..posso immaginare.