Tra Piazza del Gesù e Via del Plebiscito (Rione Pigna) potete ammirare Palazzo Altieri.
Questa imponente dimora fu voluta dalla famiglia Altieri, o meglio dal cardinale Giovan Battista Altieri, i lavori iniziarono nel 1650, ad opera dell’architetto Giovanni Antonio De Rossi.
Altieri comprò tutti gli immobili che erano ostacolo alla costruzione e li fecero demolire.
Tutte…tranne una.
Una vecchia signora, vedova di un calzolaio, si oppose; non si lasciò lusingare dalle generose offerte del cardinale Altieri, ne dalle minacce. Lei era nata lì e lì voleva morire.
Il cardinale allora decise di rivolgersi al Papa, che era Clemente X (anche lui appartenente alla famiglia Altieri) e che ordinò di rispettare la volontà della donna.
La casa venne allora inglobata nel palazzo, lasciando una porticina autonoma, che non esiste più, e due finestrelle. Queste sono a tutt’oggi visibili.
Se passate da quelle parti date un’occhiata, impossibile non riconoscerle, sono sopra due finestre e si vede palesemente che non fanno parte dell’architettura del palazzo.
Proprio non sapevo! Grazie ❣❣❣
Buona serata Shera! ❤
Anche a te, cara🌻❤
Curiosità divernte e davvero interessante: grazie! 🙂
Grazie a te per aver commentato 😉
Oltre alla caparbietà, è degna di nota la volontà della signora di resistere alla vendita della sua proprietà di fronte al potere religioso e al denaro. Soprattutto che sapeva imporre la sua volontà davanti ai potenti del tempo che la facevano sempre franca. Un fiore nel deserto. Saluti Fulvia.
Proprio così Manuel!
Che belli questi stralci
❤
Vedere quelle finestrelle commuove.
Concordo…
Tenace la signora.
E già! Se poi pensiamo all’epoca…
Un po’ come in “Up” (il film di animazione) dove Carl rifiuta a tutti i costi di lasciare la casa
per fortuna che almeno il papa si è opposto eh
l’ennesima storia della Chiesa padrona solo di beni spirituali eh
Eeee…