di Francesco Miccichè e Fabio Bonifacci
David ha una vita tranquilla a Roma, ma sempre alla ricerca di un salto professionale che lo gratifichi approda a Trento, dove una ditta pubblicitaria gli chiede di lanciare un prodotto rivoluzionario, questo potrebbe essere il salto tanto atteso.
Casualmente incontra Marcello, che lo elogia per il suo modo di fare e lo invita a casa sua per una serata dove verranno coinvolte anche due ragazze. David accetta, ma quando si sveglia la mattina seguente si rende conto di essere stato derubato, anche del conto in banca, e si rende conto di non aver presenziato al lancio del prodotto. Svaniti soldi e sogno, decide allora di cercare Marcello, che è un truffatore professionista, quando lo troverà, tra situazioni ilari e baruffe varie, diverranno complici.
Commedia brillante, gustosa, che oscilla tra la noia del vivere e la vita spericolata.
Buona la regia che crea un’intreccio, una storia che funziona anche per la vivacità d’azione.
Con le amiche avevamo voglia di un film non pesante, e questo ci ha fatto ridere…ma anche riflettere sul mondo contemporaneo, soprattutto quello che coinvolge i finanziamenti.
Nel cast un bravissimo scaltro Marco Giallini, ma anche lo sprovveduto inesperto Edoardo Leo.
Questi tipi di commedia italiana mi piacciono sempre, e sono sicura che mi piacerà anche “Loro chi?” non appena riuscirò a vederlo: già anche solo il titolo è fantastico.
E poi vedo Giallini con la chitarra!!
Lui è fortissimo!
Vero!!